BRT Corriere Espresso migliora le prestazioni del suo storage grazie alla soluzione “Uno Smart Booster” e alla tecnologia IBM
Grazie alla esclusiva metodologia di Capacity Planning “UNO SmartBooster” di Uno Informatica e alla tecnologia IBM per lo storage, il system integrator toscano ha ridefinito l’intera infrastruttura di storage di BRT Corriere Espresso raggiungendo gli obiettivi di efficienza richiesti dal cliente.
“BRT Corriere Espresso è una delle realtà italiane più importanti che con oltre 180 filiali fornisce servizi logistici di supporto alla movimentazione e alla distribuzione delle merci in Italia in Europa e nel mondo – afferma Matteo Grazi, IT Application Services Manager di BRT Spa. La complessità delle nostre operazioni richiede un sistema informatico evoluto che deve essere continuamente allineato alle moderne tecnologie”.
Grazie all’intervento di Uno Informatica e alle soluzioni IBM per lo storage, BRT Corriere Espresso ha a disposizione la piattaforma più affidabile per la gestione delle operazioni tipiche del comparto. Ma come si è arrivati alla definizione del progetto?
“Abbiamo inizialmente svolto un’analisi completa della infrastruttura IT di BRT Corriere Espresso – afferma Francesco Camorri, vicepresidente Uno Informatica – utilizzando la nostra soluzione di Capacity Planning “UNO SmartBooster” per individuare le aree critiche dell’infrastruttura e fornire gli ambiti di miglioramento”.
In questo modo, la virtualizzazione dello storage già esistente è stata consolidata tutelando il TCO e ne è stata aumentata l’affidabilità grazie al software IBM Spectrum Virtualize. Inoltre, è stato reso più efficiente lo spazio di storage con la possibilità di andare in Over-Provisioning. Ciò significa assegnare un’ulteriore percentuale della capacità totale di storage per tutelare la scalabilità delle esigenze aziendali.
Il progetto ha previsto l’introduzione di nuovi apparati IBM Flash System gestiti dagli IBM Spectrum Virtualize e IBM SAN Volume Controller, le soluzioni IBM specifiche per l’analisi e le proiezioni infrastrutturali per le aziende di fascia enterprise. I risultati non si sono fatti attendere: “è stata migliorata l’erogazione dei servizi aziendali – spiega Grazi – come la gestione dei dati in termini di volumi al secondo su storage IBM ad alta affidabilità e i processi di scambio dati con i nostri clienti, permettendoci di essere ancora più competitivi sul mercato”.
Inoltre, sottolinea Camorri: “è stata anche potenziata la sicurezza in tutta l’infrastruttura a ulteriore garanzia per i clienti e per i servizi di BRT Corriere Espresso”. E, inoltre, si è lavorato per definire un piano di Disaster Recovery e garantire l’alta disponibilità dello storage”.
Ancora una volta, infine, l’utilizzo degli strumenti statistici contenuti nella metodologia Capacity Planning di Uno Informatica ha permesso al system integrator di fornire quella marcia in più rispetto alla concorrenza, risultando più competitivi sia sul lato funzionale che su quello economico.